Un anno dopo, qual è stato l'impatto della Brexit sui cittadini britannici in Portogallo? Blevins Franks, esperti di tasse transfrontaliere e gestione del patrimonio, esaminano come la Brexit abbia influenzato la residenza in Portogallo, quali visti sono necessari e quali passi di pianificazione finanziaria dovresti prendere per tutelare le tue finanze.

Blevins Franks è una consulenza internazionale che assiste cittadini britannici in tutta Europa. Con sedi nell'Algarve e a Lisbona, possono consigliare sulla residenza post-Brexit, sui visti e sulla pianificazione finanziaria futura per gli expat britannici in Portogallo.
 

Un anno dopo la Brexit

Di Sharon Farrell, Partner, Blevins Franks
 
È passato più di un anno da quando il Regno Unito ha lasciato l'Unione Europea. E sebbene gli espatriati britannici continuino a godersi la vita che erano abituati a vivere in Portogallo, ci sono stati alcuni cambiamenti da capire e abituarsi, alcuni più scomodi di altri. 

I proprietari di case vacanze sentiranno gli effetti della Brexit più dei residenti poiché ora devono limitare il numero di giorni in cui possono godersi la loro casa portoghese. E le cose sono diventate più complicate per i cittadini britannici che ora richiedono residenza, specialmente per coloro che desiderano lavorare, ma i benefici del pensionamento in Portogallo esistono ancora, compresi i vantaggi fiscali.
 
I non residenti limitati a visite di 90 giorni
 
Dovresti avere un permesso di residenza aggiornato se vivevi in Portogallo prima di dicembre 2020. Questo significa che puoi godere degli stessi diritti da cittadino che avevi prima.
 
Senza un permesso di residenza portoghese ufficiale, come visitatore di un ‘terzo paese’ dopo la Brexit, i cittadini britannici possono ora trascorrere al massimo 90 giorni in un periodo di 180 giorni senza un visto, anche se possiedi una proprietà portoghese.  Questo limite di 90 giorni si applica in tutta l'area Schengen.
 
Richiesta di visti e residenza per il Portogallo un anno dopo la Brexit
 
Il visto di reddito passivo D7 (Visto D7) e il permesso di residenza per il reddito passivo D7 (D7RP) sono percorsi adatti per la maggior parte delle persone che desiderano ritirarsi in Portogallo e che dispongono delle risorse finanziarie per sostentarsi.
 
Per poter usufruire del Visto D7 o del D7RP, dovrai prima ottenere un numero di identificazione fiscale portoghese per scopi fiscali e aprire un conto bancario portoghese. Dovrai inoltre fornire la documentazione di supporto tra cui la prova di acquisto o contratto di affitto della tua proprietà in Portogallo; un'assicurazione viaggio valida che copra tutte le spese mediche e una polizza sanitaria; la prova del possesso di risorse finanziarie sufficienti per sostentarti e un controllo penale nel Regno Unito.
 
Il visto D7 consente due ingressi, fino a quattro mesi ciascuno, durante i quali puoi convertire il Visto D7 al Permesso di Residenza per il Reddito Passivo D7. Il D7RP è poi valido per due anni e rinnovabile per altri tre anni riconfermando i criteri di qualificazione chiave come l'assicurazione sanitaria.
 
Visto d'oro del Portogallo
 
Il Visto d'Oro portoghese (PGV) è stata un'opzione popolare, anche se le regole relative all'investimento richiesto sono cambiate a partire dal gennaio 2022, il che potrebbe rendere questa un'opzione meno attraente.
 
Un vantaggio chiave è che non ti obbliga a trascorrere sei mesi nel paese ogni anno per mantenere la residenza, hai bisogno solo di 14 giorni di presenza fisica durante i primi due anni del PGV.
 
Per essere idonei a questo visto, dovrai effettuare un investimento qualificante sostanziale in Portogallo (oltre a fornire una documentazione simile a quella richiesta per il visto D7 sopra).  La maggior parte delle persone opta per l'acquisto di una proprietà (investimento minimo generalmente di €500,000), ma dal 1 gennaio 2022 l'Algarve, Lisbona, Costa d'Argento e Porto non sono più qualificabili.
 
Ci sono altri investimenti qualificanti che puoi fare, con i propri importi minimi, quindi il Visto d'Oro rimane un'opzione per coloro che dispongono del capitale richiesto.
 
Residenza fiscale
 
Se trascorri più di 183 giorni all'anno in Portogallo o hai una casa permanente qui, sei residente in Portogallo ai fini fiscali. Che tu abbia la carta di residenza pre-2021 o il visto D7/D7RP, è probabile che tu sia considerato fiscalmente residente qui e dovrai dichiarare di conseguenza i tuoi redditi e guadagni mondiali.  Se hai il visto d'oro, dipenderà da quanto tempo trascorri nel paese.
 
Consulenti finanziari e servizi con sede nel Regno Unito
 
Il Regno Unito ha perso i diritti della city con la Brexit e i consulenti con sede nel Regno Unito non sono più autorizzati a dare consulenza all'interno dell'UE.  Nel corso del 2021, sempre più consulenti con sede nel Regno Unito hanno ammesso di non poter più offrire consulenza in modo appropriato né assistere i clienti residenti nell'UE.  Questo si applica anche alle banche, società di investimento e assicurazioni, agenti di cambio, ecc.
 
Se continui a utilizzare un consulente finanziario o un servizio con sede nel Regno Unito, assicurati che possano ancora fornirti legalmente servizi regolamentati, o se ci sono limitazioni. Sarai costretto a tornare nel Regno Unito per ricevere consulenza? La loro assicurazione professionale ti copre nel caso di consulenza inadeguata?
 
Guardando al futuro
 
Potrebbero esserci altri cambiamenti in arrivo.  La pandemia potrebbe avere ritardato alcune misure e, man mano che il Regno Unito sviluppa regole che non devono essere allineate con i suoi vicini europei, le differenze potrebbero aumentare e presentare maggiori sfide. Ma anche, col passare del tempo, tutti si abitueranno sempre di più ai nuovi sistemi e diventeranno la norma.
 
Siamo incoraggiati dal vedere che, nel complesso, la Brexit non ha scoraggiato le persone dal trasferirsi in Portogallo.  Indipendentemente dalla Brexit, da un punto di vista della gestione patrimoniale, hai sempre dovuto adattare le tue tasse, il tuo patrimonio e la pianificazione finanziaria per adattarti al regime locale e sfruttare al meglio ciò che il Portogallo ha da offrire, quindi prendi consigli specialistici transfrontalieri.
 
Tutte le informazioni si basano sulla comprensione di Blevins Franks della legislazione e delle pratiche fiscali, nel Regno Unito e all'estero al momento della stesura; ciò potrebbe cambiare in futuro.
 
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